Lake Powell: il lago nel deserto

Il mio viaggio on the road negli Stati Uniti, dopo la prima tappa al Grand Canyon (che vi ho già raccontato qui) prosegue verso nord per circa 250 km fino a Page, una cittadina in stile messicano apparentemente anonima, ma che in realtà offre un territorio pieno di attrazioni naturalistiche da far girare la testa.Una di queste meraviglie è il Lake Powell. E? uno dei laghi artificiali più grandi degli Stati Uniti che ha ricoperto una vasta area di canyon deserti.
Ciò che, in questo scenario, regala quella sensazione di stupore e incredulità , è proprio la grandiosità del lago con il suo colore azzurro, la terra frastagliata rosso fuoco che ne delinea i contorni insoliti e le montagne di roccia simili alle pareti del Grand Canyon che ho ancora ben impresse negli occhi? Questo insieme crea uno spettacolo onirico, misto tra natura e artificio dell?uomo, ma che rende il paesaggio unico e inaspettato, quasi commovente al pensiero che due forze contrarie e a volte così in contrasto tra loro, siano riuscite a regalare una tale meraviglia!
Il lago si è formato grazie alla costruzione della maestosa diga del Glen Canyon sul fiume Colorado, durata per 10 anni dal 1956 al 1966. La sua altezza raggiunge i 220 m. e vederla dal ponte che la sovrasta dà i brividi, facendoti sentire una minuscola figura impotente davanti ad un?opera così grandiosa.
Poco distante da Page c?è un altro spettacolo, questa volta un vero spettacolo naturale, frutto dell?erosione d...
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