Martina Gebhardt - Calendula Baby Balm
Recensione d'uso:Sono un tipo tremendo. A volte mi ostino, per anni, a guardare un brand solo in fotografia per le ragioni più disparate. Per poi cedere all'acquisto di un prodotto, rompere gli argini, e voler comprare tutto quello che nel tempo avevo tenuto in disparte.Con Martina Gebhardt è andata esattamente così. E' un marchio tedesco che conosco da sempre, di cui probabilmente non saprò mai pronunciare correttamente il nome e di cui corteggio il famoso contorno occhi da tempo immemore. Nonostante ciò, non aveva mai fatto comparsa su questo blog prima di oggi.Ho acquistato il Baby Balm Calendula a fine marzo e oggi sono qui a tirare le somme. Volete uno spoiler" mi piace da impazzire. Tanto da dovermi chiedere: perché cavolo non l'ho comprato prima" Iniziamo dal principio, ovvero dal packaging. Che è privo di inutili scatole esterne ed è composto da un semplice ma esteticamente accattivante barattolino bianco con tappo a vite. L'etichetta è arancione, pari a tutte quelle della linea Calendula di Martina Gebhardt.
Il prodotto è anidro, ovvero privo di acqua. Più provo prodotti concepiti in questo modo e più mi accorgo di quanto siano congeniali al mio tipo di pelle (molto sensibile e tendenzialmente secco).Ha una consistenza burrosa, solida al tatto e alla vista, ma facilmente prelevabile. Basta scaldarne una modica quantità con il calore delle dita e poi massaggiare nelle zone preposte.
Il Baby Balm di Martina Gebhardt è...
Fonte di notizie:
recensionicosmetiche
URL:
http://recensionicosmetiche.blogspot.com/
-------------------------------- |
|