Recensione d'uso:
Da diversi anni a questa parte i prodotti anidri sono entrati felicemente a far parte della mia routine cosmetica e nel tempo si sono guadagnati un vero e proprio posto d'onore tra le mie assidue preferenze. Il primo posto resta assegnato ai cosmetici Latte e Luna, che acquisto regolarmente e di cui non posso più fare a meno. Tuttavia ne ho provati anche alcuni altri tra cui il Calendula Baby Balm di Martina Gebhardt , la Crema Mani Cera d'Api di Florapis ed il Balsamo Corpo al geranio rosa di Balm Balm.E' indubbio che essi rappresentino, per me, un approdo felice nonché un mondo al quale mi sento profondamente affine.E' con questo spirito che mi sono approcciata alla famosissima Egyptian Magic Cream, già consapevole della similitudine con i prodotti provati in precedenza. Egyptian Magic Cream si presenta in una bella scatolina esterna di colore blu contenente un semplice barattolino bianco con tappo a vite. Aperto il tappo troviamo un balsamo solido di colore giallognolo. Dall'aspetto potrebbe sembrare duro ma basta affondare il dito per rivelarne la natura soffice ed oleosa.
Il prodotto non contiene alcuna profumazione aggiunta ed ha un odore molto neutro, non fastidioso, che si avverte solo nel caso in cui ci si affondi il naso. E' l'odore tipico dei suoi componenti, niente di più e niente di meno.

Altro non è che un balsamo multiuso atto a soddisfare sia le pelli secche e bisognose di particolare nutrimento, sia quelle acneiche a cui serva un...